Come parlare in pubblico: consigli e tecniche per diventare degli ottimi comunicatori
Un’abilità che mi sono resa conto essere necessaria a molte delle persone che ho seguito attraverso il percorso Tomatis, è quella di saper parlare in pubblico.
Ma non sto parlando della semplice esposizione di quanto si deve comunicare: questa capacità include il riuscire a mantenere la concentrazione davanti ad un gruppo di persone, saper entusiasmare riguardo l’argomento, capire qual è il momento di creare tensione e quando scioglierla.
E intrecciare tutte queste cose non è semplice.
Saper parlare in pubblico è considerata in molti ambiti una soft skill, una di quelle abilità trasversali che un po’ si possiedono per natura e un po’ si acquisiscono grazie alle esperienze di vita.
Faccio sempre il parallelo con la mia esperienza di musicista concertista e lo paragono al suonare su un palcoscenico: qualcuno è a suo agio fin dal primo tentativo, altri lo imparano con il tempo, come un mestiere.
Oltretutto, saper parlare in pubblico è qualcosa che fanno tutti i professionisti, perché non è riferito solo al trovarsi davanti ad una platea di spettatori, anzi: si sta parlando in pubblico quando si spiega un nuovo progetto al proprio team, quando si fa il proprio intervento al consiglio di amministrazione, quando si spiegano le regole aziendali ai candidati per un’assunzione.
Il pubblico può essere una sola persona, ma è una persona che deve ricevere un messaggio chiaro e, possibilmente, coinvolgente.
Ma in molti hanno paura di parlare davanti alle altre persone.
Tu fai parte di questa categoria? Se sì, non ti preoccupare, sei in buona compagnia.
La Chapman University ha condotto un sondaggio sulle paure americane nel 2020 e nel 2021, intervistando oltre mille americani per capire di cosa avessero più paura. E’ interessante notare che, su 95 diversi argomenti, il 29% degli intervistati considera il fatto di parlare in pubblico come qualcosa di cui aver paura.
Non è di sicuro un grosso problema come la pandemia e la sicurezza globale, ma parlare in pubblico spaventa perché è associato alla prospettiva di risultare ridicoli perché si dicono cose sciocche o si inciampa sulle parole.
La paura di fondo è quella di ritrovarsi in una situazione imbarazzante.
Però i professionisti, tutti i professionisti, devono essere in grado di comunicare in modo efficace, scorrevole, coinvolgente. Come fare allora per acquisire questa abilità?
Una buona idea può essere quella di seguire un percorso con un vocal coach, in modo da imparare come parlare in pubblico e apprendere tecniche di comunicazione, fondamentali in ambito lavorativo sia con i clienti che con i colleghi.
Cos’è il Voice Coaching?
Contrariamente a quanto si pensa, il voice coaching non serve solo alle persone che stanno cercando di migliorare la propria voce cantata, questa è una delle cose che può fare il voice coaching.
Il voice coaching serve moltissimo anche per parlare in pubblico, perché insegna ai professionisti come usare la voce, la parola e il corpo per comunicare in modo efficace.
Serve quindi a migliorare la voce e la propria presenza mentre si parla, così da riuscire a rivolgersi bene a qualsiasi pubblico.
Parlare in pubblico è un’abilità che richiede ai professionisti di interagire con un pubblico, ricordando che il pubblico non è qualcosa/qualcuno che assorbe semplicemente le informazioni in modo passivo, ma è una ”entità” viva che risponde agli stimoli che le si offrono.
Il pubblico è protagonista della comunicazione, è attivo e non la subisce.
Qualcuno sa parlare ad un pubblico per natura, altri lo devono imparare.
Però è una cosa da saper fare, perché molti ruoli professionali devono continuamente: fare presentazioni, tenere discorsi, formare il personale, presentare risultati, presentare proposte e condurre riunioni. E almeno una di queste attività riguarda moltissimi di noi quasi ogni giorno.
È qui che entra in gioco il voice coaching, che offre ai professionisti un modo per sviluppare o migliorare le capacità di comunicazione e aumentare la propria abilità nel parlare in pubblico.
Il voice coaching può quindi aiutarti a migliorare il tuo modo di comunicare anche sul posto di lavoro, insegnandoti a usare un linguaggio conciso e stili e tecniche diversificate a seconda della situazione.
Con l’aiuto di un vocal coach, puoi rinforzare e avere più consapevolezza della tua voce e di come la usi, perché ti dà gli strumenti e le tecniche più adatte a te per controllarla. Il risultato sono una maggior efficacia nelle conversazioni e un miglioramento della comunicazione, in qualunque situazione ti trovi.
Consigli e tecniche da applicare subito per migliorare le tue capacità comunicative
Trovare un vocal coach che fa per te potrebbe non essere così scontato (magari non ce ne sono di sufficientemente vicini a te) o magari non te la senti di mettere la tua voce in mano ad una persona esterna, perché la voce è qualcosa di molto personale e privato, molto più di quanto pensiamo.
Però senti di avere bisogno di migliorare il tuo modo di comunicare, fin da ora.
Cosa puoi fare?
Esistono dei modi per migliorare le tue capacità di comunicazione anche in autonomia, con i tuoi ritmi e i tuoi tempi. Basta seguire questi cinque suggerimenti e inizierai già ad essere un comunicatore più efficace:
- Esegui esercizi per scaldare la voce, controllare la respirazione e migliorare la postura.
La voce umana è prodotta dal movimento di determinati muscoli, le corde vocali, che, proprio come tutti i muscoli del corpo umano, funzionano meglio quando sono caldi. Perciò, quando sai di dover parlare di fronte a qualcuno, cerca di preparare e riscaldare la voce con esercizi appositi. Inoltre, esercitare le corde vocali, ti consente di imparare a controllare meglio l’intonazione della tua voce.
Più riscaldamento fai, meglio ti sentirai quando sarà il momento di pronunciare il tuo discorso.
Dovresti anche lavorare sulla postura del corpo e prestare attenzione alla respirazione. Bisogna inspirare bene e usare correttamente il diaframma, in modo da gestire l’aria per tutta la durata delle frasi e non rimanere senza fiato prima del tempo. Inoltre, una buona postura e una respirazione ben impostata ti fanno sentire rilassato e sicuro mentre parli.
- Migliora la pronuncia delle parole e fai in modo che sia chiara
Affinché il messaggio che vogliamo comunicare durante un discorso sia comprensibile, il suo contenuto deve essere espresso in modo chiaro e udibile.
E’ quindi importante che ogni parola sia articolata in modo preciso.Però per molte persone questo non è così scontato: soprattutto in una situazione di stress è facile incappare in piccole balbuzie, parole un po’ “mangiate” o strascicate, termini di riempimento (eh, mmm, ecc), suoni sostituiti o un tono di voce non chiaro.
Fortunatamente, a meno di gravi disturbi del linguaggio (per i quali bisogna consultare professionisti specifici senza indugio), tutte queste difficoltà possono essere superate con qualche esercizio specifico e facendo attenzione a come si parla.
Regolando meglio i movimenti di lingua, bocca e mascella, sarà più facile pronunciare tutte le parole in modo chiaro. Se poi anche la respirazione viene esercitata e si presta attenzione al ritmo del discorso, tutto funzionerà ancora meglio.
- Pratica, pratica e pratica
Come tutte le attività e le abilità umane, anche quelle comunicative migliorano se vengono esercitate.Questo significa che la pratica può aiutarti a sviluppare la tua voce e sentirti sempre più a tuo agio quando parli in pubblico.
L’esercizio regolare permette di trovare il suono ottimale della tua voce e di creare una tua zona di comfort in questa situazione, anche se sei molto introverso. Man mano che ti eserciti, oltre ad essere sempre a tuo agio, capirai come aggiungere espressione e gestualità al tuo modo di parlare, cosa che arricchirà i tuoi discorsi.
Un ottimo modo per esercitarti è registrarti mentre parli ad alta voce: riascoltando la registrazione avrai subito un’idea chiara di come gli altri ti percepiscono dall’esterno, di quali sono i tuoi punti deboli e quali quelli di forza.
Se utilizzi una registrazione audio, puoi concentrarti solo sulla voce, se decidi di fare una registrazione video potrai anche vedere come ti muovi e gesticoli. Io ti consiglio di fare entrambi questi esercizi, sono davvero utili!
- Trova connessione e scopo
Se vuoi davvero essere ascoltato, non basta dire le parole giuste nel modo giusto.Se vuoi davvero essere ascoltato, se vuoi davvero l’attenzione del tuo pubblico, si trattasse anche solo di una persona, devi riuscire a far passare le emozioni che animano il tuo discorso.
Quanto credi in quello che devi dire? Quali sono lo scopo, la passione, l’obiettivo per i quali stai parlando? Se li trovi allora sì che la tua comunicazione sarà davvero efficace.
Ricorda, il segreto per essere un bravo oratore è credere che la tua voce meriti di essere ascoltata e che il tuo pubblico possa trovare valore in ciò che dici.
Perciò non ti limitare a riferire quello che devi comunicare, cerca di dare alle persone un buon motivo per ascoltarti e tutto funzionerà a meraviglia.
- Utilizzare degli strumenti per migliorare le capacità di comunicazione.
Esistono però delle tecnologie che possono aiutare a gestire meglio l’atto di parlare e l’ansia ad esso associata. Sono delle tecnologie che permettono di svolgere dei percorsi in autonomia e senza dover ricorrere ad un vocal coach.
Un esempio di questa tecnologia sono le cuffie Forbrain e le cuffie Tomatis Infinite. Questi sono due dispositivi che accompagnano la persona lungo un percorso secondo metodo Tomatis, mettendola in condizione di potersi ascoltare meglio e di esprimersi meglio.
Attraverso l’utilizzo di queste apparecchiature, il circolo audio-vocale viene potenziato e il modo di comunicare migliora notevolmente.
E infine…
Seguire un percorso con TalksUp accompagnati da un professionista Tomatis e svolgere esercizi ad alta voce attraverso le cuffie Infinite, permette di stimolare la voce e migliorare pronuncia, fluenza e sicurezza mentre ci si prepara per parlare di fronte ad altre persone.
L’utilizzo di questi due dispositivi rende davvero migliore il modo di comunicare, sia in termini di pronuncia che di espressività, e permette di raggiungere velocemente degli obiettivi che, altrimenti, sarebbero raggiungibili in moltissimo tempo.
Per concludere, quindi, ti invito a ricordare quanto sia importante per qualunque professionista riuscire a parlare di fronte agli altri in modo chiaro, comprensibile e coinvolgente.
Ti auguro buon lavoro con tutti questi suggerimenti e ricorda che puoi sempre contattarmi per scoprire come e quanto il metodo Tomatis può aiutarti.
A presto!

Io sono Silvia Maioni, la tua professionista di metodo Tomatis
Per maggiori informazioni, o se vuoi approfondire ulteriormente come il metodo Tomatis può aiutarti, contattami.
+39.347.9252327silvia@tomatis-milano.com
Posso raggiungerti nelle seguenti città e province:
- Milano e provincia
- Como e provincia
- Varese e provincia
- Lugano e Canton Ticino
- Bergamo e provincia
- Lodi e provincia
- Novara e provincia
Se abiti in altre zone vicine, chiamami, possiamo sicuramente trovare un punto di incontro.

Il metodo Tomatis è una tecnica pedagogica che non può essere considerata né come un trattamento medico, né come mezzo per la diagnosi. Il contenuto di questo sito ha scopi soltanto informativi. Esso non può essere considerato come un consiglio medico e non può sostituirlo.